Frequently asked questions

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SE VUOI CONOSCERE IL SIGNIFICATO DI ALCUNE TERMINOLOGIE, IN AMBITO IMMOBILIARE, CONTINUA  A LEGGERE

PLANIMETRIA CATASTALE - è il disegno tecnico, di norma in scala 1:200, di un'unità immobiliare da cui è possibile desumere, in conformità alle regole catastali, contorni, suddivisione e destinazione dei locali interni, dati metrici ed altre informazioni.

ELABORATO PLANIMETRICO - è il disegno in scala del fabbricato, solitamente in scala 1:500, che raffigura la delimitazione del'edificio, delle unità immobiliari che lo compongono, delle parti comuni (corti,cortili,ingressi, vani scala ecc...) e di porzioni di aree scoperte, esclusive o comuni, indicate secondo la loro suddivisione in subalterni.

VISURA CATASTALE - è un documento catastale che permette di acquisire i dati identificativi e reddituali dei beni immobili (terreni e fabbricati) ed i dati anagrafici delle persone, fisiche o giriudiche, intestatarie dei beni immobili.

VISURA IPOCATASTALE - documento rilasciato dalla banca dati della Conservatoria in cui sono indicati trascrizioni di compravendite, ipoteche e relative cancellazioni, donazioni, successioni e mutui. A differenza della visura catastale, la visura ipocatastale ha valore probatorio.

ATTO DI PROVENIENZA - è un documento che certifica la legittimità del diritto reale che un soggetto può avanzare rispetto ad un immobile di cui è in possesso. Al suo interno è ricostruito il processo in cui il proprietario dell'immobile è divenuto titolare dello stesso e che gli attesta il suo pieno diritto di immetterlo sul mercato.

RELAZIONE TECNICA DI CONFORMITA' URBANISTICA, EDILIZIA E CATASTALE - è un documento redatto da un professionista abilitato che attesta la corrispondenza dello stato di fatto dell'immobile e il titolo edilizio con cui il Comune ha autorizzato la costruzione e/o le successive ristrutturazioni o ampliamenti dell'immobile. Il tecnico dovrà eseguire un accesso agli atti in Comune dove richiederà tutti i precedenti edilizi presenti alla data di fabbricazione del'edificio e successivi. Successivamente, con questa documentazione alla mano, dovrà effettuare un sopralluogo nell’immobile e procedere con un rilievo per verificare che lo stato dei luoghi coincida perfettamente con quello depositato in comune. Dovrà infine verificare che ci sia anche la corrispondenza catastale.

A.P.E. | ATTESTATO PRESTAZIONE ENERGETICA - è la certificazione che va allegata ogni qualvolta si procede a un atto di compravendita, donazione o di locazione di un immobile. E' obbligatorio per legge (Decreto Legge 63/2013 e convertito dalla Legge 90/2013) sia in caso di nuove costruzioni che per interventi di ristrutturazione riguardanti oltre il 25% della superficie dell’immobile. Permette di calcolare la classe energetica di un edificio in una scala che va da A4 (il punteggio massimo, che rappresenta la migliore efficienza energetica) a G (il punteggio minimo) e deve essere rilasciato da un soggetto accreditato dopo aver valutato le caratteristiche dell’immobile.

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' DELL'IMPIANTO - è un documento, rilasciato dal tecnico installatore, con il quale si attesta la conformità dell'impianto in questione secondo le norme vigenti e le specifiche tecniche richieste. E' stato istituito per garantire la sicurezza domestica, scongiurando il rischio di incidenti causati da malfunzionamenti. Nel momento in cui si termina l'installazione in una nuova costruzione o la ristrutturazione integrale di un impianto già presente, l'impresa è tenuta a rilasciare la certificazione. E' obbligatoria per tutti i tipi di beni immobili e per tutti i tipi di impianti installati quali; impianto elettrico, impianto di automazione, impianto radiotelevisivo, impianto di riscaldamento, impianto di condizionamento, impianto di climatizzazione, impianto idrosanitario, impianto di distribuzione gas, impianto protezione antincendio.

CONFERIMENTO D'INCARICO - è un contratto tramite in cui il Proprietario del bene immobile lo affida all'agenzia immobiliare in modo tale che, quest'ultimo, metta in relazione una o più parti per la conclusione di una compravendita o di una locazione. Il mediatore, che non è legato, ad alcuna delle parti coinvolte, con le quali non ha rapporti di collaborazione, rappresentanza o dipendenza, al momento in cui riesce a portare a termine la compravendita o la locazione,oggetto del contratto, vedrà la produzione a suo favore delle provvigioni da parte dei soggetti che partecipano all’operazione immobiliare.

CONDOMINIO - è una figura particolare di comunione, di tipo forzoso, che si esplica nella comproprietà di parti comuni di un edificio (suolo su cui sorge l'edificio, fondazioni, muri maestri, tetti, lastrici solari, scale) laddove vi siano più proprietà divise per piani. Si tratta di un istituto complesso, caratterizzato dalla coesistenza tra parti di proprietà comune e parti di proprietà esclusiva dei singoli condomini. Le parti comuni fanno necessariamente parte dell'edificio su cui insistono le proprietà esclusive dei singoli condomini, pertanto il rapporto di accessorietà è perpetuo.

TABELLE MILLESIMALI - servono a stabilire la misura dei diritti, di ciascun condomino, sulle parti comuni e sui servizi condominiali, a definire l'entità del contributo di ciascun condomino nella ripartizione delle spese sui beni comuni e sono un parametro, oltre alle teste, a cui si fa riferimento per i quorum assembleari, costitutivi o deliberativi.

BILANCIO CONSUNTIVO CONDOMINIALE - è un documento dove è scritto il riepilogo di tutte le spese sostenute dal condominio nel corso dell’anno precedente. Si può pensare  come ad una sorta di estratto conto in cui le spese possono essere elencate in ordine cronologico o possono venire raggruppate per voci di spesa. È molto importante che venga redatto nel modo più dettagliato possibile, in modo da evitare che i condomini, visualizzandolo, possano sollevare critiche ed obiezioni. Naturalmente le spese sostenute andranno poi suddivise per singola unità immobiliare e ripartite secondo le tabelle millesimali di riferimento.

BILANCIO PREVENTIVO CONDOMINIALE - è il documento che presenta il preventivo delle spese da affrontare nell’anno contabile che inizia. Chiaramente questa tipologia di bilancio ha la funzionalità di individuare quali sono le migliorie che si possono apportare nel condominio. Generalmente il bilancio preventivo si redige sulla base di quello approvato l’anno precedente tenendo conto dell’eventuale incremento dei prezzi e, naturalmente, delle possibili nuove modifiche da apportare al condominio.

 

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